“Pezzi da otto!”

Esatto: “Pezzi da otto!” e non semplicemente pezzi da otto. Il pezzo da otto era una moneta spagnola, che ebbe grande diffusione in varie parti del mondo (Americhe, Europa, Estremo Oriente) a partire dal sedicesimo secolo, fino all’800. Poiché i pezzi da otto venivano prodotti in America Latina e trasportati per nave in Europa, erano piuttosto ambiti dai pirati… Quale migliore titolo per il nostro blog?

Ma allora perché le virgolette e il punto esclamativo? Perché “Pezzi da otto!” era il grido del pappagallo appollaiato sulla spalla di Long John Silver, il mitico pirata dell’Isola del Tesoro di Stevenson. E allora ecco il titolo, che per ora è stato stabilito all’unanimità da tutti i (tre) soci del blog, riunitisi per prendere questa decisione sulla spiaggia dell’Isola Polvese (al lago Trasimeno, per chi non lo sapesse), e poi sul battello che li riportava a San Feliciano.

E poi il pezzo da otto (la moneta) era fatta d’argento quasi puro e conteneva circa 25 grammi di quel metallo. Quale migliore metafora per la ricchezza della cultura che ci proponiamo di trasmettere? E, cosa curiosa, ogni moneta poteva (con martello e scalpello) essere divisa in quattro, o addirittura otto pezzi, per fare qualcosa che corrisponde ai nostri “spiccioli”. E anche la cultura che ci proponiamo di diffondere… OK, mi sto arrampicando sugli specchi. Il fatto è che “Pezzi da otto!” suona bene, e questo ci basta, almeno per ora.

Ma naturalmente il titolo, come tutto il resto in questo blog, è provvisorio, e così deve restare. Quando la repubblica democratica dei soci lo deciderà, cambieremo anche questo, e anche qualsiasi altra cosa.

A proposito: se non sei ancora iscritto a questo blog, non dimenticare di leggere la pagina ‘Perché ancora un blog’. Trovi il link sotto la foto del mare (oppure clicca qui).

Ciao a tutti

Marco

8 pensieri su ““Pezzi da otto!”

  1. La foto del mare che avevi pubblicato per prima mi sembrava più bella, c’era un bel riflesso arcobaleno e mi sembrava più nitida… per il resto grazie a te, Stefano e Roberta per il blog democratico e per i suoi primi passi…

    ciao

    Mariangela

  2. In realtà non l’ho cambiata. Semplicemente adesso sono tre le foto, e il programma ne sceglie una a caso. Una delle tre è quella iniziale. Ciao!

  3. Ciao a tutti!
    Qualche proposta di carattere grafico.
    1) Il titolo “Pezzi da otto!” mi sembra di carattere troppo piccolo; a meno che non ci mettiamo il pappagallo con il fumetto vicino…
    2) L’articolo di presentazione (In primo piano) è bene spostarlo fra un po’ di tempo in altra sede, magari in una pagina autonoma come quella “Perché ancora un blog”, poiché solitamente nei blog si deve vedere in testa la novità, ossia l’ultimo articolo postato.
    3) Nel mio articolo ho usato un sistema di anteprima spezzando l’articolo (“continua a leggere”). Questo consente di non far diventare l’home page un enorme lenzuolo e di fargli impaginare molti più articoli.
    Scusate se sono un po’ rompi, non mi sparate con il cannone a babordo…

    • Ciao Stefano
      sono d’accordo su quello che dici, ma ho qualche problema a metterlo in pratica:
      l’articolo in evidenza non deve restarci per sempre. Mi pareva il caso di lasciarcelo qualche giorno, giusto per dare una dritta agli eventuali nuovi adepti.
      Non so come si fa a cambiare il carattere del titolo. Il tipo di carattere è previsto dal “tema” scelto (che io per ora non ho cambiato). Suppongo che sia possibile personalizzarlo, ma al momento non so come si fa. Cercherò di studiarci un po’ sopra nei prossimi giorni.
      Per quanto riguarda “spezzare” l’articolo è giusto quello che dici, ma anche questo non sono riuscito a capire come si fa. Puoi spiegarlo con qualche particolare in più?

  4. Ok, ho capito come si fa a “interrompere” un articolo.
    Per tutti: nella finestra di modifica dell’articolo, mettere il cursore dove si desidera che l’articolo venga interrotto, poi premere il pulsante “more” (è il quarto da destra della prima fila). Et voilà, solo la prima parte dell’articolo appare nella home del blog, con un link “continua a leggere”, per chi è interessato.
    In effetti sarebbe il caso di farlo sempre, per avere, come dice giustamente Stefano, più articoli nella home.
    Ho anche modificato il font del titolo (anche questo ho capito come si fa). Se adesso è troppo grande (o ancora troppo piccolo), fatemi sapere, lo modifico ancora.
    Ciao!

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