Saluti e buone vacanze

Inserisco questo post, stavolta in veste di amministratore del sito e non di semplice utente, per augurare a tutti buone vacanze (ma tanto ci si vede e ci si sente). Sospendiamo per qualche settimana l’attività del blog, con l’idea di riprendere dopo le ferie (direi verso la fine di agosto). Nel frattempo se qualcuno ha qualcosa da condividere, ben venga, farà a tutti piacere leggerlo (mi permetto di interpretare il pensiero degli adepti). Per il calendario degli interventi della nuova “stagione” che si aprirà ad agosto, vi farò sapere, ci penseremo con calma. Se qualcuno ha (o avrà) qualcosa di pronto per, ad esempio, venerdì 25 agosto, e volesse “rompere il ghiaccio”, mi faccia sapere, che lo inserisco.

Nel frattempo mi permetto di ricordare che oggi, 18 luglio, è il “Mandela day”, l’anniversario della nascita di quest’uomo, uno degli ultimi grandi uomini del nostro tempo.

A presto.

“Pezzi da otto!”

Esatto: “Pezzi da otto!” e non semplicemente pezzi da otto. Il pezzo da otto era una moneta spagnola, che ebbe grande diffusione in varie parti del mondo (Americhe, Europa, Estremo Oriente) a partire dal sedicesimo secolo, fino all’800. Poiché i pezzi da otto venivano prodotti in America Latina e trasportati per nave in Europa, erano piuttosto ambiti dai pirati… Quale migliore titolo per il nostro blog?

Ma allora perché le virgolette e il punto esclamativo? Perché “Pezzi da otto!” era il grido del pappagallo appollaiato sulla spalla di Long John Silver, il mitico pirata dell’Isola del Tesoro di Stevenson. E allora ecco il titolo, che per ora è stato stabilito all’unanimità da tutti i (tre) soci del blog, riunitisi per prendere questa decisione sulla spiaggia dell’Isola Polvese (al lago Trasimeno, per chi non lo sapesse), e poi sul battello che li riportava a San Feliciano.

E poi il pezzo da otto (la moneta) era fatta d’argento quasi puro e conteneva circa 25 grammi di quel metallo. Quale migliore metafora per la ricchezza della cultura che ci proponiamo di trasmettere? E, cosa curiosa, ogni moneta poteva (con martello e scalpello) essere divisa in quattro, o addirittura otto pezzi, per fare qualcosa che corrisponde ai nostri “spiccioli”. E anche la cultura che ci proponiamo di diffondere… OK, mi sto arrampicando sugli specchi. Il fatto è che “Pezzi da otto!” suona bene, e questo ci basta, almeno per ora.

Ma naturalmente il titolo, come tutto il resto in questo blog, è provvisorio, e così deve restare. Quando la repubblica democratica dei soci lo deciderà, cambieremo anche questo, e anche qualsiasi altra cosa.

A proposito: se non sei ancora iscritto a questo blog, non dimenticare di leggere la pagina ‘Perché ancora un blog’. Trovi il link sotto la foto del mare (oppure clicca qui).

Ciao a tutti

Marco

Perché ancora un blog

L’idea di questo blog è nata durante il seminario sulla “trasformazione del maschile” tenuto da Stefano e Lucrezia qualche settimana fa.

1. L’idea:

è leggermente diversa da quella della maggior parte dei blog, che sono personali e fanno capo a un unico soggetto, mentre gli eventuali altri sono “collaboratori”. Qui tutti quelli che partecipano hanno uguali diritti. Inauguriamo l’idea del “blog democratico”. L’amministratore del blog (che per ora sono io) non fa altro che occuparsi delle noiose questioni di manutenzione del blog stesso.

2. Lo scopo:

capita spesso (forse solo a me? 🙂 ) di sapere qualcosa (o di avere qualche idea, pensiero, ispirazione…) che ci sembra interessante e di avere il desiderio di condividerlo con altri. Questo è il posto giusto! Lo scopo è di scrivere “articoli” nei campi più disparati dello scibile (!) e metterli a disposizione di chi ha voglia di leggerli. Niente di più e niente di meno.

3. A chi si rivolge:

A chi ha voglia di partecipare. In generale, direi, a un gruppo abbastanza ristretto di persone che si conoscono (o al massimo sono amici di amici…) e che vengono “presentate” da membri del gruppo.

4. Cosa si fa una volta diventati “soci” del blog?

Si scrivono articoli e si “pubblicano” nel blog, si leggono e si commentano quelli degli altri, ci si tiene in contatto… A proposito dei commenti, non so bene se sia meglio disabilitarli per chi non è iscritto al blog. Se non si disabilitano chiunque, dall’esterno, può postare un commento. La scelta opposta è quella di rendere possibili i commenti solo a chi è iscritto al blog. Non so cosa sia meglio, voi che ne pensate?

5. Il “titolo”

Per adesso è “Titolo provvisorio” :-(. Troviamone un’altro, chi ha delle proposte? Il “motto” invece (praticamente il sottotitolo) è: “la cultura è contagiosa: diffondila”. L’ho inventato io, ma se non ci piace lo cambiamo.

6. Iscriversi al blog

Poiché tutti gli iscritti hanno il ruolo di “autore” (vedi quì, ad esempio, per capire cosa può o non può fare un autore), non è il caso che chiunque si possa iscrivere automaticamente. Per questo chi vuol essere iscritto mi mandi una mail a marco.luigetti(at)tiscali.it, e io lo iscriverò al più presto.

Detto questo, ciao a tutti e a presto

Marco